Gioia e commozione per la visita della sacra icona della Beata Vergine di San Luca nel giardino della Residenza per anziani Arcadia di Casalecchio il 3 maggio scorso.

Dopo la “tappa” nella chiesa dei Santi Antonio e Andrea di Ceretolo, nella stessa giornata, l’immagine mariana è stata trasferita e accolta nella residenza per anziani in un’atmosfera di preghiera e di canti con la partecipazione commossa dei residenti, familiari e di tutto il personale.

Per l’occasione la santa messa è stata officiata nel giardino dell’ Arcadia da Don Matteo parroco della Chiesa di Ceretolo nonché organizzatore e promotore della visita.

Nel verde giardino è stato allestito un altare e tanti posti a sedere per dare la possibilità di assistere alla liturgia, durante la quale sono state pronunciate parole di amore e di speranza verso un ritorno alla normalità.


Emozionato e grato per l’iniziativa si è detto il dott. Guido Gaggioli titolare della Casa Protetta Arcadia, tra le strutture associate ANASTE ER:

Da buoni bolognesi la veneranda immagine della Madonna di San Luca è da sempre nel nostro cuore, custode di infinite richieste d’aiuto e di grazie. Siamo stati felici di accoglierla insieme agli ospiti, ai parenti e al personale. Siamo veramente grati a Don Matteo per l’opportunità di venerare l’immagine della Madonna di San Luca offerta alle persone anziane che forse da anni non erano salite al Santuario e probabilmente non avrebbero avuto altre occasioni di rivolgersi così da vicino alla Sacra Immagine”.

La volontà del parroco – di portare la sacra effige della Madonna tra gli ospiti dell’Arcadia – si lega all’attenzione della Chiesa verso gli anziani. In particolare alla volontà di Mons. Matteo Maria Zuppi arcivescovo metropolita di Bologna e di Papa Bergoglio sempre attento e sensibile verso i più deboli, a tutela dei diritti degli anziani, parlando di loro come “la nostra memoria” e ricordando che il passato può essere utilizzato come una risorsa di saggezza per il presente e di rinascita per il futuro.